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Croazia, Dalic: "Senza Brozovic siamo in grossi guai. I giocatori volevano venire in Nazionale, nessuna pressione dai club"

di Egle Patanè

"Vorrei congratularmi con i ragazzi, ci hanno davvero provato, hanno fatto del loro meglio e lasciato il cuore in campo. Mi dispiace che il risultato non li abbia premiati e che la partita non sia rimasta sul 2-2 per l'errore dell'ultimo minuto di Livakovic. Spero che quest'anno abbiamo risolto tutti i problemi e corretto gli errori. Abbiamo raggiunto l'obiettivo, ma non con il nostro bel gioco. Che finisca quest'anno" queste le parole di Zlatko Dalic, un pizzico amareggiato, come trapela dalle sue dichiarazioni a Nova TV dopo la scofitta contro il Portogallo. "Ci sono cose buone su cui lavoreremo, quando quei sette, otto giocatori torneranno. Abbiamo un potenziale che completeremo a marzo quando torneranno tutti. Non siamo stati ricambiati per gli sforzi fatti, mi dispiace. Quando non abbiamo Brozovic siamo in grossi guai, oggi volevamo provare Rog. Dobbiamo trovare una soluzione adeguata qui, ci sono anche Badelj e Basic. Uno dei tre sarà il secondo centrocampista difensivo. Sono sicuro che saremo bravi e competitivi con tutti. La partita di oggi lo ha dimostrato, abbiamo bisogno di un po' più di tempo per fare in modo che siano tutti a disposizione. Garantisco che la Croazia sarà competitiva nelle qualificazioni e agli Europei. Problemi per le amichevoli? Tutti i giocatori volevano venire in Nazionale, non c'erano pressioni da parte dei club. Non è un problema per me, semmai è il calendario ad essere affollato". 


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