D'Ambrosio a IC: "Bisogna capire che questa maglia la vogliono indossare tutti. Non c'è più l'Inter del Triplete"
Per commentare l'esordio in campionato dell'Inter a Verona, Danilo D'Ambrosio si presenta ai microfoni di Inter Channel: "Il Chievo era sicuramente in una condizione migliore, anche se secondo me abbiamo tenuto il pallino del gioco. Ma abbiamo creato poco nel primo tempo, il giropalla era lento e non riuscivamo nell'uno contro uno sulle fasce. Il Chievo lotta peer la salvezza e noi siamo l'Inter, dobbiamo raggiungere i risultati chiesti dalla società. ogni singolo giocatore deve pensare di poter vincere i propri duelli, altrimenti incorreremo in altre sconfitte come questa. Il Chievo non può avere più fame di noi. Se capiamo che tutti vorrebbero indossare questa maglia come me quando ero a Torino, potremo vincere e ottenere qualcosa di importante. Se non c'è quantità, la qualità viene a mancare. C'è ancora tanto tempo, è giusto fare subito mea culpa. La Juve l'anno scorsa ha iniziato male perché era appagata, perdeva partie che vinceva facilmente. Ha cambiato merntalità e ha rimontato. Sta a noi capire che nulla è impossibile, abbiamo in squadra giocatori importanti e giocatori meno qualitativi che però hanno quantità e forza fisica.. C'è il giusto mix tra giovani e meno giovani, tra di noi c'è gente che ha vinto altrove e può prendere in mano le redini della squadra. Io sono tra i meno giovani con meno qualità, è normale e l'ho sempre detto. Non sono Maicon ma ho altre qualità. Bisogna capire che non è più l'Inter del Triplete, non c'è chi ne salta tre e la mette all'incrocio. Bisogna vincere di gruppo, aver fame soprattutto nelle partite dove il risultato sembra scontato".