.

D'Ambrosio a ITV: "L'Inter fa un calcio offensivo ma organizzato: è un piacere"

di Egle Patanè
Ancora una vittoria per la squadra di Simone Inzaghi che questa sera saluta la salernitana con una manita  variegata. A parlarne è Danilo D'Ambrosio ai microfoni di Inter TV commenta così la gara: "Come dico sempre, le cose semplici sono le più difficili. All'apparenza sembrava una gara facile ma noi l'abbiamo messa sul piano che volevamo. Abbiamo giocato ai nostri ritmi, abbiamo fatto un gran possesso palla, potevamo chiuderla già nei primi venticinque minuti, quindi l'abbiamo gestita come volevamo".

Tu sei cresciuto qui...
"Sì, sono cresciuto qui e ho bellissimi ricordi con la piazza. Ci sono ancora alcuni medici e fisioterapisti di quando giocavo qui, li ho salutati con molto piacere però quando si scende in campo si lotta per la maglia che s'indossa".

Su Eriksen. 
"Ha lasciato il segno sotto il punto di vista sportivo, ma soprattutto dal punto di vista umano perché di lui abbiamo tutti un grandissimo ricordo. Lo abbiamo sentito nelle nostre chat, lo aspettiamo a San Siro per un grande saluto".

Quanto è bello giocare in questa Inter in questo momento?
"È un piacere perché è un calcio offensivo ma organizzato. C'è sempre un appoggio, facciamo un gioco di movimento, spazio, velocità, la giocata, il pressing... Tutto sempre con cognizione di causa. È molto bello il nostro gioco, quando si vince poi è sempre più bello".

Altre notizie