D'Amico: "Svincolati e prestiti, serve una normativa. Da evitare il mercato aperto a campionato in corso"
Fonte: Gazzetta dello Sport
Che mercato sarà il prossimo? La Gazzetta dello Sport l'ha chiesto all'agente Andrea D’Amico, che ha provato a ipotizzare alcuni scenari possibili.
D’Amico, partiamo dai giocatori prossimi allo svincolo.
"La Fifa era stata chiara, suggerendo di fissare la scadenza al termine della nuova stagione. Di conseguenza, dovrebbe ufficializzare questo “passo”, fondamentale per chiudere i campionati in tranquillità. Cito Mertens come esempio: se il Napoli continuasse a giocare, che senso avrebbe negoziare un nuovo accordo valido per due mesi? Chi è in scadenza deve liberarsi al 90’ dell’ultima partita giocata con l’attuale squadra. Idem per i prestiti".
Per quanto riguarda i riscatti, rimane tutto invariato?
"In teoria entro il 30 giugno si potrà procedere per l’acquisto del calciatore in prestito con diritto, ma servirà una normativa che possa, come dire, ufficializzare questa possibilità".
Capitolo tempistiche: che sessione estiva immagina?
"Fatico a pensare a un mercato unico ed esteso fino al 31 dicembre 2020: come durata, mi pare eccessiva. Piuttosto, provo ad azzardare uno scenario: individuare in settembre e ottobre i mesi in cui poter procedere con il mercato, ovviamente una volta conclusa l’annata 2019/20".
Un rischio che va evitato.
"Proprio questo: permettere acquisti e cessioni a campionato in corso: sarebbe assurdo fare trattative, per esempio, a luglio con un mese davanti di partite. Si deve finire entro agosto, poi si potrebbe procedere con il mercato, fondamentale per i club".