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D'Aversa: "Tra Juve e Inter c'è ancora uno step, ma Conte sta facendo un campionato importante"

di Stefano Bertocchi

Roberto D'Aversa, tecnico del Parma, interviene in diretta su Sportitalia analizzando anche la lotta al vertice in Serie A prima dello stop del campionato per l'emergenza Coronavirus: "Sarri sta facendo un lavoro che richiede del tempo, cerca sempre di dare dei meccanismi alla squadra anche cambiando sistema di gioco. Per ora è primo in classifica e in corsa in Champions. Lo stesso Conte, pur essendoci ancora un step tra Inter e Juve, sta facendo un campionato importante: insieme alla Lazio sta mettendo il dubbio su chi possa vincere lo scudetto, cosa che in passato non succedeva. Anche Inzaghi sta facendo molto bene. È un peccato, perché sarebbe stato un campionato avvincente. Quando si giocherà sarà il tempo a dirlo, eventualmente. Che allenatore può soffrire la sosta? Sappiamo quanto Conte e Sarri siano dei grandi lavoratori, così come Liverani e mi ci metto anch'io, che vivo di calcio H24. In questo momento il campo ci manca a tutti fino ad un certo punto perché il nostro pensiero è rivolto a ciò che stiamo vivendo in Italia e in Europa. La  preoccupazione di salute per le persone prevale sul lavoro quotidiano" sottolinea l'allenatore gialloblu.

"Per aggiudicare lo scudetto bisognerebbe organizzare dei playoff o non assegnarlo, visto come è finito il campionato - aggiunge poi D'Aversa -. Se tutto va bene potremo iniziare a fare gli allenamenti a maggio, ma siamo ignoranti in materia e sono solo supposizioni. Credo che la situazione sia dammatica: basta ragionare sull'esperienza della Cina, dove il campionato non è ancora iniziato. E su certe cose noi siamo indietro rispetto a loro, nonostante medici e infermieri stiano facendo un ottimo lavoro e per questo vanno ringraziati. Le tempistiche per gli allenamenti credo siano prolungate, poi starà alla Figc e a chi di dovere organizzare il calendario per terminare il campionato o fare eventualmente dei playoff e dei playout. Bisognerà fare una scelta tecnica, non ragionando sulla posizione che una squadra può avere o non avere in classifica". 


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