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Davide Santon e la voglia di andare al top

di Alberto Casavecchia

E’ stato il primo nerazzurro a riprendere il lavoro, proprio lui che si è detto dispiaciuto di non potere vivere al meglio e dal campo le vittorie dell’Inter. Ma il tempo è senz’altro dalla sua parte, così come il talento e la voglia di sfondare. Davide Santon è pronto alla nuova stagione: il 17 novembre 2009 è oramai un brutto ricordo. Da lì è partito il suo calvario, il suo dentro e fuori dalle sale operatorie e dalle palestre con poche apparizioni in campo. Ora Davide sta lavorando al meglio per recuperare il tempo perduto. Benitez non era ancora a Milano e lui già lavorava ad Interello ed ad Appiano Gentile, per potersi presentare in buona forma al ritiro nerazzurro. Benitez lo sta seguendo ed insieme allo staff medico gli sta facendo svolgere un lavoro alternato tra il gruppo e il differenziato, senza rischiare dunque ricadute.  

Se Maicon dovesse dire addio all’Inter, Santon sarebbe pronto a prenderne l’eredità, motivo per il quale si va molto cautamente avanti con la preparazione ed il recupero totale del Bambino, pronto a riprendere quella strada tracciata nei primi mesi del 2009, quando stregò Mourinho e il popolo nerazzurro, convinto di avere trovato il ‘moderno Facchetti’. Benitez punta davvero tanto sui giovani, logico pensare che farà altrettanto per il ragazzo emiliano, senza dimenticare la linea verde che Prandelli traccerà per la sua nuova Nazionale.


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