.

Dazn chiude i rubinetti e apre la crisi dei diritti televisivi: 64 milioni congelati

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Corriere dello Sport

Il Corriere dello Sport, raccogliendo indiscrezioni provenienti dal Regno Unito, lancia l'allarme: inizia a concretizzarsi l'incubo per molti club italiani. Dazn, infatti, a giorni dovrebbe comunicare lo stop ai pagamenti dei diritti televisivi. In questo modo, molti dipendenti potrebbero essere mandati in ferie o messi in cassa integrazione. Secondo Sportcal, Dazn liquiderà i servizi che gli sono stati consegnati, mentre non lo farà per eventi o partite di competizioni sospese, rinviate o annullate. Soprattutto, nessun anticipo per la stagione 2020-21: rubinetti chiusi fino a che non sarà fatta chiarezza sui calendari. Sarebbero in tutto ben 64 i milioni congelati in cassaforte. "Nelle 38 giornate di campionato era previsto che Dazn mandasse in onda, in esclusiva, un totale di 114 match (3 per ogni turno). Il costo medio dei diritti per ogni partita è di 1,7 milioni. Ne mancano davvero troppe - esattamente 38 - per far finta di niente", assicura il CdS. 


Altre notizie
Domenica 15 dicembre