Paolo
Di Canio, intervistato dal
Corriere dello Sport, parla dell'evoluzione del Napoli di Luciano
Spalletti durante questa stagione: "Spalletti aveva una squadra fisica, tra Koulibaly, Anguissa e Osimhen, e se n’è dovuto inventare un’altra fatta di piccoli tipo Lobotka e Demme. Eppure è riuscito a tenere in piedi l’inseguimento.
Adesso deve reggere queste due partite con Venezia e Inter, magari tirare fuori una vittoria e un pareggio, recupererà uomini e le cose si faranno interessanti. L’Inter per me resta la migliore e la favorita, ma stiamo a vedere".
(CasaNapoli)