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Di Michele: "Onana o Handanovic? Serve un punto di riferimento. Samir capitano silenzioso"

di Christian Liotta

Il dualismo tra André Onana e il suo ex compagno di squadra Samir Handanovic visto da David Di Michele. L'ex attaccante dell'Udinese, intervistato da Il Posticipo, esprime il suo punto di vista: "Penso che servono due portieri forti, ma poi bisogna scegliere un titolare. Serve un punto di riferimento, se non ce l'hai puoi andare in difficoltà. Poi devi fare delle scelte in base a quello che hai sotto gli occhi ogni domenica. Noi abbiamo visto Samir crescere e sapevamo chi era e chi sarebbe potuto diventare. È un capitano silenzioso che sa parlare e dire le cose giuste alla squadra".

Di Michele rivela anche di essere stato vicino a indossare la maglia di due grandi: "Inter e Roma mi hanno cercato. Potevo andare a Milano quando ero alla Salernitana nel 2000. I giallorossi mi volevano quando giocavo nell'Udinese e poi nel Torino. A 32 anni avrei potuto coronare un piccolo sogno, peccato non esserci riuscito".


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