Difesa: da 3 a 4. Ranocchia: "Ecco cosa cambia"
di Alessandro Cavasinni
Fonte: Gazzetta dello Sport
Fonte: Gazzetta dello Sport
Da Mancini a Mazzarri, dalla difesa a tre (o a cinque) a quella a quattro. Le differenza? Le spiega Andrea Ranocchia: "Primo: da cinque a quattro, sei con un uomo in meno dietro, ed è tanto perché devi coprire uno spazio maggiore. Quando giochi a cinque, sei più libero di andare in anticipo, anche forte, sull’uomo uscendo dalla linea, anzi sei quasi in marcatura, perché sai che hai comunque quattro compagni che ti coprono e almeno uno che copre il “lungo”. A quattro, invece, devi ragionare di più, non puoi sempre cercare l’anticipo, perché se sbagli l’intervento l’avversario non lo prendi più. Mancini? Lui ci prova in due o tre ruoli diversi in allenamento".
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Giovedì 12 dicembre