Diffamò il Bologna per Viviano perso alle buste con l'Inter: condannato avvocato modenese
Fonte: La Repubblica Bologna
Intervenne in una trasmissione radiofonica cittadina, dicendo di chiamarsi Gigi e accusando i vertici rossoblù d’allora di aver fatto la cresta sull’operazione legata al riscatto di Emiliano Viviano, il portiere perso a sorpresa alle buste con l'Inter nell'estate del 2001 per un clamoroso errore di compilazione. Dopo qualche tempo, è però venuta alla luce la realtà: Gigi era in realtà l’avvocato Davide Fazzi di Modena, procuratore sportivo e tifoso rossoblù. Albano Guaraldi e Maurizio Setti, presidente e vicepresidente all’epoca, risalirono al numero e querelarono Fazzi, il quale adombrava un’altra veritàsul caso del portiere finito all’Inter per 4,1 milioni. "Il Bologna sbagliò apposta e ci fece la cresta", disse, senza portare una prova. E fu subito querelato dal club.
A dicembre del 2012 arrivò il rinvio a giudizio, mentre ieri mattina è stata emessa la sentenza: il tribunale penale di Bologna ha condannato l'avvocato Fazzi per diffamazione a danno della società sportiva e degli ex dirigenti, con risarcimento danni e spese legali a carico dello stesso legale.