Diritti tv, accordo in Lega. Beretta: "Clima costruttivo"
La Lega Serie A si compatta e per la prima volta trova un accordo per ripartire le risorse provenienti dalla vendita dei diritti tv, per la stagione in corso e per le prossima. Da quando è in vigore la Legge Melandri è la prima volta che i 20 club della massima serie hanno trovato un punto di equilibrio condiviso e hanno definito anche il paracadute per le retrocesse. Soddisfatto il presidente Maurizio Beretta: "Abbiamo trovato un punto di equilibrio interessante. Questo schema dà certezze alle società per la stagione in corso e quella futura".
Confermato il 'paracadute' da 60 milioni di euro per le squadre che retrocedono, mentre, rispetto all'intesa in vigore fino ad ora, incasseranno oltre un milione di euro in più le squadre dal quarto al diciassettesimo posto. "I soldi sono il carburante che fa funzionare al meglio il grande calcio. Il clima molto costruttivo di questi giorni ha portato a un accordo condiviso e votato da tutte le 20 società", ha spiegato Beretta aggiungendo che sono state approvate "all'unanimità anche le linee guida" per il bando di vendita dei diritti tv del triennio 2018-2021.