Diritti tv, la GdF: "Infront non era gradita a Galliani"
Estromettere "dai processi decisionali" Infront, società advisor della Lega Calcio, che era diventato un "soggetto non più gradito": sarebbe stata questa l'intenzione dei vari personaggi al centro delle indagini su una presunta associazione per delinquere, di cui avrebbe fatto parte anche l'ex ad del Milan Adriano Galliani, per la commercializzazione dei diritti tv del calcio. E' quanto emerge da una informativa, datata 7 febbraio scorso, del Nucleo di polizia tributaria della Gdf, contenuta nei 12 faldoni di atti depositati al Riesame dai pm di Milano Roberto Pellicano, Giovanni Polizzi e Paolo Filippini per chiedere l'arresto, rigettato dal gip, di Marco Bogarelli e Giuseppe Ciocchetti, rispettivamente ex presidente ed ex dg di Infront (si sono dimessi il 28 novembre scorso), e di Riccardo Silva, fondatore della MP & Silva.
Il "mutamento di scenario" sarebbe avvenuto dopo che i due ex manager si erano dimessi e si stavano riorganizzando "con la creazione di una nuova società, con uffici a Londra e a Milano, operante nel settore dell'acquisizione e vendita dei diritti". In una telefonata intercettata dello scorso 6 dicembre, Galliani, anche ex vicepresidente della Lega calcio, parlando con Claudio Lotito, presidente della Lazio e consigliere della Lega, diceva: "Noi siamo totalmente nelle mani di Infront, noi dobbiamo prendere l'interfaccia della Lega, dobbiamo prenderla". Secondo la Gdf, l'ex ad del Milan puntava ad "individuare un top manager, di esperienza internazionale e da remunerare adeguatamente, da inserire nell'organigramma" della Lega calcio, "quale direttore commerciale". A questa figura sarebbe dovuto essere "affidata la gestione della commercializzazione dei diritti televisivi delle squadre di calcio". Un "mutamento di scenario" che sarebbe avvenuto dopo che due ex manager dell'azienda, Marco Bogarelli e Giuseppe Ciocchetti, si erano dimessi e si stavano riorganizzando "con la creazione di una nuova società, con uffici a Londra e a Milano, operante nel settore dell'acquisizione e vendita dei diritti".