Diritti tv Serie A, presentate le offerte in assemblea: tre in corsa, ora trattative private
Sono state svelate durante l’assemblea di quest'oggi della Lega Serie A le offerte presentate dai broadcaster per i diritti tv del massimo campionato italiano del prossimo ciclo. A darsi battaglia saranno in particolare DAZN, Sky e Mediaset, che proseguiranno con la fase delle trattative private al fine di giungere a un accordo che soddisfi tutte le parti in gioco. Da parte di DAZN, si legge su Calcioefinanza.it, l’offerta è stata strutturata per mantenere una situazione simile a quella attuale. L’OTT vorrebbe continuare ad avere un ruolo da protagonista sulla scena, da qui l’interesse nei confronti di quei pacchetti che garantiscono le maggiori esclusive (una replica del format attuale, oppure pacchetti che garantiscono 9 o 8 match in esclusiva). C'è anche l'ipotesi di un'offerta improntata principalmente sulla durata di cinque anni, ma non è comunque da escludere un’offerta anche per tre o quattro anni.
La piattaforma satellitare vuole comunque rimanere in partita, mentre da Cologno Monzese guardano con estrema attenzione ai pacchetti che prevedono le partite in chiaro. Nessuna offerta è invece arrivata dalla Rai, e anche Amazon ha deciso di restare ai margini.