Donati: "Italia? Solo false promesse. Su Mourinho..."
Intervistato da Football Magazine, l'ex terzino dell'Inter Giulio Donati ha parlato della sua esperienza all'Inter, di Nazionale e di Bayer Leverkusen, sua attuale squadra.
Di seguito, le sue dichiarazioni: "Sono molto felice di giocare in Bundesliga, voglio ringraziare Voeller che ha creduto in me e mi ha voluto. Purtroppo in Italia ho ricevuto sempre e solo false promesse, invece qui sta andando tutto per il meglio e mi sono ambientato subito in un calcio tecnico e molto organizzato, con impianti all’avanguardia: basta vedere il centro in cui ci alleniamo. Inter? Ci siamo lasciati senza rancore, nessun senso di rivalsa nei loro confronti e dell’Italia. Io ho sempre creduto nelle mie possibilità, anche se ora giocare in Champions League mi sembra ancora un sogno”.
Mourinho e Balotelli, Donati prosegue: “Lo Special One è un allenatore straordinario, con un atteggiamento umano incredibile, basti pensare che trattava me e Zanetti nella stessa maniera e con la stessa attenzione. Mario, invece, è stato un ottimo compagno, molto diverso da come viene descritto. Certamente occupa il suo tempo libero in maniera un po’ particolare, ma ormai qualsiasi cosa faccia viene ingigantita”.
Chiusura sulla Nazionale: “Per me è tanto un sogno quanto un obiettivo. Se farò bene sono certo che anche Prandelli mi prenderà in considerazione”.