Doping, Palomino ha deciso di non patteggiare: data del processo entro il 25/10
Nei prossimi venti giorni, il Tribunale nazionale antidoping fisserà la data del processo che vede coinvolto José Palomino per la vicenda della positività al "Clostebol Metabolita", rilevata durante un controllo a sorpresa di 'Nado' Italia lo scorso luglio a Zingonia, che ha portato alla sua sospensione.
All’inizio di settembre, si legge sulla Gazzetta dello Sport, il difensore argentino è stato ascoltato dal procuratore, Pierfilippo Laviani, sostenendo la tesi della contaminazione accidentale. Sulla base di quanto emerso dall’audizione, e della richiesta da parte dell’accusa di una squalifica di due anni, il giocatore ha scelto di non patteggiare, ma la sua controfferta è stata ritenuta inadeguata e, dunque, rifiutata dalla Procura. Inevitabile, a questo punto, che si vada a giudizio: la data del processo sarà stabilita entro il 25 ottobre