Dopo 43 anni la Rai spegne la moviola
La Rai spegna la moviola. Niente più discussioni e analisi al microscopio di fuorigioco millimetrici: la tv di Stato ha detto basta alle polemiche e a processi mediatici che sminuiscono l'umanità degli arbitri, anche perché certi episodi a volte sfuggono anche ai protagonisti in campo. Perché allora aizzare gli animi con immagini che portano alla ribalta episodi incriminati? Ci fosse la moviola in campo il discorso sarebbe diverso, ma gli arbitri non hanno che i loro occhi per valutare, e allora giusto esaminare le gare con lo stesso metro di giudizio. Dopo 43 anni cambia dunque il modo di discutere di calcio in tv. Un cambiamento voluto dal direttore di Rai Sport, Eugenio de Paoli: i moviolisit saranno sostituiti da esperti del regolamento, magari forniti dall'Aia. Un modo anche per evitare il linciaggio perenne degli arbitri, ormai divenuto una moda.