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Dopo Vieira: Julio Baptista subito, Inler a giugno

di Fabio Costantino
Gokhan Inler, centrocampista dell'Udinese

La probabile partenza di Patrick Vieira alla volta di Manchester (sponda City) apre nuovi scenari di mercato in casa nerazzurra. Il francese in teoria non avrebbe bisogno di sostituti, perché Mourinho in sua assenza punterebbe su Krhin. Ma lo sloveno rischia seriamente di essere girato in prestito alla Lazio nell'affare Kolarov, costringendo il club nerazzurro a tornare sul mercato per trovare un nuovo centrocampista. Il nome più caldo è quello di Baptista, ma in seconda battuta l'Inter sta prendendo in considerazione anche un vecchio pallino, Gokhan Inler, operazione di certo più difficile e costosa rispetto al brasiliano della Roma. Inler è il giocatore di quantità e qualità che farebbe molto comodo a Mourinho e rappresenterebbe l'ideale sostituto di Vieira nella rosa nerazzurra (più di Baptista, più offensivo del francese). Ma il costo dello svizzero è molto elevato, in tempi non sospetti infatti l'Udinese ha chiesto anche 20 milioni di euro.

Ma con il ritorno di Candreva da Livorno il club friulano potrebbe privarsi più a cuor leggero di Inler, sempre che non sia l'italiano a cambiare maglia (e anche in questo caso l'Inter sarebbe interessata). Il tutto comunque sarà rimandato a giugno, perché la manovra di mercato è troppo complessa per essere completata a gennaio, mese che vede favorito innanzitutto Baptista, obiettivo per il presente. Poi a fine stagione verrà ripreso il discorso con l'Udinese, perché il centrocampo è il reparto più importante e va migliorato costantemente.


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