Dumfries: "Olanda-Croazia particolare perché giocherò contro Perisic e Brozovic. Dopo il sorteggio..."
Quando era piccolo, Denzel Dumfries aveva un muro su cui scriveva i traguardi che aveva in testa di raggiungere da grande, compreso quello di giocare per la nazionale olandese: "È vero, ne sono sempre stato convinto - ha raccontato a UEFA.com il laterale interista -. Non era un sogno, ma un obiettivo, poi ho iniziato a organizzare il mio percorso in modo più dettagliato. Sono sempre stato un tifoso degli Orange e sapevo che un giorno ne avrei fatto parte. Ho scritto tante cose su quel muro, soprattutto i passi che dovevo ancora fare in carriera. Non è andata esattamente come avevo programmato, ma la mia destinazione finale era quella".
Un talento sbocciato tardi
"Ho sempre creduto che sarei diventato calciatore professionista. Sapevo che il mio percorso sarebbe stato leggermente diverso da quello della maggior parte dei professionisti, ma ne sono sempre stato convinto. Sono contento e mi sento fortunato di poter giocare su questo palcoscenico. A 17 anni, ho giocato due partite con la nazionale di Aruba. All'epoca giocavo nel [BVV] Barendrecht Under 18. Inaspettatamente, ho ricevuto un'e-mail dalla Federcalcio di Aruba, che mi invitava a giocare due amichevoli. Ho chiamato immediatamente la Federcalcio dei Paesi Bassi per chiedere se fosse possibile, e se dopo avrei potuto vestire ancora la maglia Orange. Hanno controllato e hanno detto che non c'erano problemi. Così sono andato ad Aruba e ho giocato due amichevoli. È stata una bella esperienza, io andavo ancora a scuola, ma sapevo che non sarebbe stata quella la mia destinazione finale".
La semifinale di Nations League contro la Croazia.
"Conosco molto bene Ivan Perišić e Brozović. Dopo il sorteggio ho sentito Ivan, perché siamo buoni amici e probabilmente giocheremo contro. Sarà una partita molto particolare. La Croazia ha una squadra fantastica e fa sempre bene nei grandi tornei. Ai Mondiali è arrivata terza. Noi siamo ancora un work in progress, ma abbiamo una squadra di grande talento con tante qualità individuali. Sarà davvero una grande partita, ma dobbiamo vincere. Sarà sicuramente speciale giocare a Rotterdam: senza offesa per Amsterdam, ma al De Kuip c'è un'atmosfera bellissima".