Durante: "Hernanes-Inter fallì per negligenza di..."
Fonte: TMW
L'agente Fifa Sabatino Durante, esperto di calcio sudamericano e tifoso interista, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com parla del mercato nerazzurro. Ecco le parole del procuratore.
Su Hernanes e la voce che torna.
"Hernanes all'Inter? L'interesse risale al 2009. E' risaputo che era già nerazzurro, ma poi per situazioni particolari andò alla Lazio. E' un giocatore importante, farà quasi sicuramente il Mondiale perché è nelle grazie di Felipe Scolari, me lo ha detto personalmente più di una volta. E' un giocatore che ha fatto in Italia cose fantastiche e per questo interessa all'Inter ma non solo: piace al Milan, quest'estate anche all'Arsenal. E' un'operazione troppo onerosa in un mercato molto povero. Se si realizzerà sono contento, ma credo sia destinato a restare un pio desiderio. Feci di tutto per portarlo all'Inter, poi non ci sono riuscito per negligenza dei dirigenti nerazzurri".
Ad oggi i fatti dicono che l'Inter sta faticando molto sul mercato. Non riesce a chiudere nemmeno un'operazione che sembrava già fatta come D'Ambrosio...
"Non è una novità. Non si va a caccia con il tamburo. L'Inter poteva avere in mano Uvini e Oscar nel 2009. Gli erano stati offerti su un piatto d'argento a una cifra di indennizzo e loro non li hanno presi. L'Inter usa le persone sbagliate per fare il mercato in Brasile. Jonathan, Alvarez, Pereira, Silvestre: giocatori strapagati e non da Inter, l'unica plusvalenza è stato Philippe Coutinho. Il nostro calcio è un calcio di terzo livello perché gli operatori di mercato, per larga parte, sono inadeguati al compito che svolgono".
Da osservatore esterno, che idea si è fatto di Erick Thohir?
"Massimo Moratti ha fatto delle cose straordinarie ed è una persona straordinaria, non se ne trovano nel calcio di persone così sensibili. E' chiaro che i cicli finiscono e il presidente Moratti ha dovuto passare la mano, l'ha passata. Non è stato abbastanza lucido da rinnovare subito dopo il Triplete. Bisognava cambiare subito, ora l'Inter deve farlo per forza. A Thohir chiederei chi gliel'ha fatto fare, si trova a dover fare quello che Moratti doveva fare 3-4 anni fa. Sta facendo quello che serve, cioè pulizia di dirigenti e di calciatori. E' una società che va demolita perché è più facile ricostruire da zero. Tutte queste cose le dissi a Moratti in privato, spero che riesca a farle Thohir anche se ha un compito ingrato. Si sta prendendo critiche che non merita, la stessa cosa dovrà farla anche il Milan. Chi fa dei tagli passa sempre per antipatico, si parla troppo facilmente con i soldi degli altri".