Eder a Sky: "Abbiamo responsabilità come calciatori, dobbiamo dare di più. De Boer? Sbagliamo noi..."

Eder si ferma ai microfoni di Sky per commentare Atalanta-Inter 2-1, in cui proprio lui aveva siglato il momentaneo pari a inizio ripresa. "Abbiamo regalato il primo tempo come spesso ci capita. Qui a Bergamo non è mai facile, ancora di più in svantaggio. Poi, dopo il pari, abbiamo avuto le occasioni per vincere e invece abbiamo perso. Una beffa. C'è poco da fare, è un momento così: adesso tutti uniti, lavorare e tutti a dare di più per invertire la rotta subito da mercoledì. Le nostre responsabilità come calciatori? Come ho detto: ognuno deve guardarsi dentro e dare di più. Siamo forti, ma non siamo un gruppo. Anche quello che chiede il mister non riusciamo a farlo sempre, ma non più una scusa il fatto che il mister sia arrivato tardi".

Ma c'è un problema di comunicazione con De Boer?
"Queste sono cose che si dicono sempre dopo le sconfitte. Nessuno lo diceva dopo la vittoria con la Juve. Al di là del rigore, se vediamo l'azione ci sono stati tre-quattro contrasti in cui usciamo sconfitti...".

Sia giovedì che oggi ci sono stati problemi tattici con gli attaccanti e i terzini: come mai?
"De Boer lavora tanto sulle linee di passaggio, ci chiede tanta aggressività e nel primo tempo abbiamo sbagliato su questo fattore. Mentre abbiamo fatto meglio nel secondo tempo".

Si potrebbe giocare meglio se più liberi dagli schemi?
"Ma no, tutti gli allenatori hanno un'impostazione tattica. In questi momenti viene meno la fiducia, viene meno la serenità e anche la fortuna non ti sorride. Questi periodi li ho già vissuti, si può solo lavorare".