Empoli, Pecorini esulta: "E' finita, posso giocare"

L'incubo è finito: dopo l'assurda squalifica inflittagli per una presunta aggressione fisica ai danni dell'arbitro della finale di Next Generation Series contro l'Ajax, Simone Pecorini può tornare finalmente in campo, a disposizione dell'Empoli. Un momento che l'esterno di Baranzate aspettava con ansia: "Si, finalmente è finita ed è stata lunghissima, oltre misura rispetto anche a quello accaduto, ne abbiamo già parlato a suo tempo, inutile tornarci sopra. Sto bene, è vero che non scendo in campo in una partita dall’amichevole di Pisa, ma mi sono sempre allenato con la squadra come se potessi essere chiamato per scendere in campo. Mi manca sicuramente il ritmo partita ma fisicamente sono apposto. Per il resto, sono carico come una molla e voglioso di mettermi a disposizione.”

Pecorini potrebbe essere subito chiamato a giocare da mister Sarri: “Non me lo farei dire due volte. Il mister sa come sto lavorando e quello che posso dare". E non patirebbe nemmeno il cambio di difesa imposto dall'allenatore empolese: "Al di là  dell’aspetto che si verrebbe a creare un posto in meno, io non ho problemi a giocare come esterno a tre. Ci ho giocato nell’Inter e mi sono sempre trovato a mio agio". Ma come ha vissuto Pecorini questo momento? "Male da calciatore, nel senso che quando stai fuori e sai che non puoi farci niente, non è facile. Però sto bene in questo gruppo, mi sono da subito integrato e ringrazio ancora la società per avermi dato questa opportunità nonostante sapessero quel’era la situazione".