Endt, dirigente dell'Ajax: "Sneijder, giocatore totale"
Fonte: Gazzetta dello Sport
Piovono elogi per Wesley Sneijder e per l'Inter che se lo è assicurato per i prossimi 5 anni. Stavolta, a complimentarsi con la società di Corso Vittorio Emanuele per aver strappato l'olandese al Real Madrid, è David Endt, dirigente dell'Ajax nonchè grandissimo tifoso interista, che ha visto crescere Wesley sotto i suoi occhi, e che è stato citato proprio dall'ex trequartista madrileno in quanto aveva realizzato il sogno di Endt, cioè di vedere Sneijder vestire il nerazzurro. "Wesley è un giocatore totale, un misto tra dinamite e radar. Il Real Madrid lo ha ferito nell'orgoglio per come lo ha trattato, lui si è scatenato contro il Milan, e San Siro trasmette emozioni incancellabili. Per questo non sono sorpreso che abbia giocato così bene da subito. Pensate che alla prima con il Real, due anni fa, Wesley aveva addirittura segnato con un gran tiro da fuori, tipo quello che invece Storari gli ha parato".
Poi, Endt continua l'elogio al suo pupillo: "Ha fatto subito bene perchè lui è uno che conosce già i compagni, li studia, sapeva perfettamente come Eto'o e Milito volevano il pallone. Il suo stile è semplice, ma efficace. E’ tatticamente intelligente, molto severo con se stesso e cattivo il giusto in campo. E poi ha quella dote naturale della dinamite nel piede. Negli ultimi 20 anni non ho visto un ambidestro così forte al tiro. E lì bisogna dare merito al padre di averlo sfinito perché imparasse ad usare anche il sinistro. Le punizioni? Sa calciarle di potenza o ad effetto, ma il merito va ad ogni tecnico dell'Ajax, ognuno gli ha insegnato qualcosa". Infine, un pronostico sull'Inter: "La vedo da semifinale di Champions. Gioca un bel calcio, che però è difficile da sostenere dietro. Servono difensori molto veloci. Ma è vero che se resta corta e compatta come contro il Milan, sarà difficile sconfiggerla".