Eriksen: "Un peccato non poter più giocare all'Inter, ho amato il mio periodo lì"
di Mattia Zangari
A sette mesi di distanza, ora il centrocampista danese, a cui è stato impiantato un defibrillatore, ha decisamente cambiato idea e guarda con ottimismo alla sua carriera: "Spingo spesso il mio allenatore che ha fatto il programma ad accelerare i tempi, ma ci vuole pazienza. Vorrei tornare alla mia normale vita di tutti i giorni. Dopotutto, sono un giocatore di calcio. Voglio esserlo, spero di esserlo di nuovo presto".
Quel che è certo è che l'ex Tottenham non giocherà in Serie A, tanto che ha risolto non senza rimpianto il suo contratto con l'Inter: "E' un peccato, perché ho amato il mio tempo a Milano".