Eto'o parla dell'Italia. E sull'Africa: "C'è disperazione"
Fonte: Il Corriere della Sera
Samuel Eto’o, al magazine 'Sette' del ‘Corriere dello Sera’, ha rilasciato un'intervista piuttosto interessante, che conferma la sua sensibilità a livello politico e umano.
"L'Italia è un Paese strano: qui chi urla di più, chi fa più casino ha ragione e viene rispettato. Voi italiani amate complicarvi la vita. L'anno scorso l'Inter ha compiuto un'impresa storica vincendo il 'Triplete’, eppure si è quasi parlato di più dei problemi del mio fratellino Balotelli che dei trofei vinti".
Poi sul mondo africano a livello politico dice: "L'Egitto, la Tunisia, la Libia chiedono democrazia, lavoro e libertà. Tutto deve accadere nell'interesse di quei popoli, non di nuove èlite o, peggio, di poteri stranieri.
Chi non è mai stato in Africa non può capire a che livello è arrivata la disperazione degli africani. Non ce l'ho con gli italiani che hanno paura di vedersi portato via il lavoro, ma con chi non fa nulla per risolvere il problema, i governi africani come i governi occidentali. Senza dimenticare la cooperazione: le onlus raccolgono tanto denaro, ma tutti questi soldi in Africa non si vedono".