Europei, Ranocchia: "Questa Italia punta in alto"
In un'intervista concessa ai microfoni di Uefa.com, Andrea Ranocchia, uno degli azzurri indisponibili per il match di venerdì contro la Serbia, ha parlato della qualificazione agli Europei raggiunta con due turni d'anticipo e degli obiettivi della Nazionale di Prandelli: "Siamo partiti bene, siamo arrivati alla qualificazione con due gare di anticipo e questo ci darà modo di lavorare con più tranquillità in vista dell'Europeo. Il mister ha messo un po' di ordine in tutte le cose, venivamo da un'uscita dal Mondiale un po' brutta. E' arrivato lui, ha messo ordine, tranquillità e serenità e ha portato nuove nozioni su cui lavorare".
La crescita dell'Italia parte dall'ottimo rendimento del reparto arretrato: "Siamo contenti di come stiamo andando in difesa - spiega il numero 23 nerazzurro, rimasto a Milano a causa dell'infortunio rimediato nella rifinitura di CSKA-Inter -, anche se la fase difensiva parte dagli attaccanti e dai centrocampisti. Ci stiamo lavorando bene e penso che si veda in campo".
Agli Europei aumenteranno le difficoltà e gli azzurri dovranno misurarsi con squadre di tutt'altro livello rispetto a quelle del girone di qualificazione: "Sicuramente la Spagna ha vinto la Coppa del Mondo e credo che sia il top adesso. E La Germania, prima squadra a staccare il biglietto per EURO. Ma noi stiamo lavorando per arrivare al livello di queste due grandissime squadre. Vogliamo fare un grandissimo Europeo, stiamo lavorando per quello, e i risultati si sono già visti nelle ultime partite. Giocare un buon Europeo e magari riuscire a vincerlo", ha affermato Ranocchia.