Evani: "Juve squadra da battere. Mourinho? Vedremo se avrà le giuste motivazioni"

Alberigo Evani ha rilasciato un'intervista a Tuttomercatoweb.com in cui ha toccato svariati argomenti, tra cui anche la prossima Serie A. "Ho seguito poco il mercato, tra gli allenatori ci sono tutti quelli più bravi nelle piazze più importanti. Il campionato ne trarrà beneficio, vedremo chi lavorerà meglio. Mourinho? Un allenatore che è tornato in Italia, vedremo se con le stesse motivazioni di quando era all'Inter. Il calcio italiano ne avrebbe bisogno. Juve favorita? Sì, credo sia la squadra da battere anche se l'anno scorso non lo ha vinto. Ci sono però dietro squadre importanti che si stanno rafforzando e che devono diminuire il gap".

Evani parla anche dell'Europeo appena conquistato da collaboratore di Roberto Mancini. "Una grande soddisfazione, più che per noi per la gioia che abbiamo dato a un Paese intero che ne aveva bisogno dopo due anni di tribolazioni. Il segreto? Un rapporto che parte da lontano perché nello staff abbiamo giocato quasi tutti assieme negli anni '90, abbiamo trasferito questo al gruppo squadra che gioca sereno e si diverte. La partita con la Spagna è quella che ci ha creato maggiori problemi ma tutte le avversarie erano difficili, anche Belgio e Inghilterra. Dovevamo essere squadra fino in fondo e lo abbiamo fatto nel gioco e nello spirito. Noi favoriti ai Mondiali? Abbiamo recuperato un po' di posizioni nel ranking ma al Mondiale ci sono altre squadre forti. Anche agli Europei siamo stati fortunati in alcuni episodi. Dobbiamo migliorare perché la competizione sarà ancora più difficile".