Fabbricini: "Nuovo ct da un club? L'idea è quella"
Intervistato da Sky Sport, il commissario della Figc Roberto Fabbricini traccia un bilancio di questi primi 62 giorni nel ruolo di reggente della Federcalcio: "Spero di aver delineato quelle che sono le cose da fare. Questo era già un palazzo forte, stabile nonostante il risultato sportivo negativo. E' nata la necessità di una guida, questa vuol lavorare al fianco del calcio. Servono riforme, le più importanti riguardano lo statuto federale, le regole elettorali e l'attività sportiva di base. Abbiamo anche l'incombenza della scelta del ct, lavoriamo con grande serenità. Ci sono nomi importanti in ballo, ma hanno contratti in essere quindi serve attenzione, non possiamo andare a calpestare l'erba del vicino".
Ma potrebbe arrivare un tecnico da un club? "L'idea è quella, ma ancora non ho parlato con nessuno. Dovremo parlare con tutti, abbiamo l'obbligo di scegliere nel miglior modo possibile. Io ho poco diritto di parola, in questo Alessandro Costacurta è sicuramente molto più preparato di me. Questo commissariamento poi dovrà portare una governance attendibile, al di là della scelta del ct che avrà un'attenzione particolare anche al bilancio della federazione".