Facchetti: "In questo momento per l'Inter il tetto del mondo è il sorpasso al Milan. Tifosi punto di forza"
"Il Triplete della Juve? Da tifoso interista sono concentrato sulla mia squadra, al di là dell'ironia sui paragoni". A parlare ai microfoni di Sky Sport è Gianfelice Facchetti, figlio del grande Giacinto, che poi continua così il suo discorso: "Voglio il riscatto dell'Inter perché c'è bisogno di tornare a sentire un senso di appartenenza che è diventato un po' tiepido. Conte o Simeone? Non è che non voglio rispondere, ma credo che le quattro partite che mancano alla fine della stagione siano le più importanti, queste voci non mi scaldano. Il tetto del mondo - ha spiegato Facchetti - in questo momento è superare il Milan, bisogna tararsi sugli obiettivi reali. Fino a quando c'era da inseguire il terzo posto la squadra ha retto, poi ha mollato. Non mi ingolosisce parlare del tecnico del 2018".
Facchetti, poi, indica i tifosi come il vero carburante della rinascita della Beneamata: "L'Inter ha un punto di partenza notevole, ovvero i tifosi: domenica a San Siro c'erano 60mila persone. E' da lì che bisogna ripartire, è impossibile che un giocatore non si scaldi con quel tipo di cornice. La classifica dei tifosi vedrebbe l'Inter in cima alla Serie A, e qualcuno dovrebbe dire quali giocatori adesso stanno dando in campo quanto i tifosi danno sugli spalti. Quando l'Inter tornerà grande? Nel momento in cui ripartirà dalla sua storia, prendendola sul serio. E' un privilegio indossare la maglia nerazzurra".