"Facchetti rispondeva ai bazooka con il tirasassi"

Le recenti critiche mosse da Andrea Agnelli al Consiglio Federale per la mancata revoca dello scudetto 2006 all'Inter trovano una replica nelle parole di Carlo Tavecchio, Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vice-Presidente Vicario della Figc, intervistato da Calciomercato.it:

“Nel 2006 la Juventus ha chiesto il patteggiamento, non ha subìto una sanzione intervenuta per una sentenza. Nel momento topico, a Guido Rossi sono arrivate solo le intercettazioni che riguardavano Juventus e Milan; l’Inter ha perciò ottenuto lo scudetto ‘per scorrimento’ in quanto la Uefa aveva bisogno delle classifiche per la Champions e non parteciparvi sarebbe stata una stupidaggine. Adesso, a distanza di 5 anni, sono emerse altre intercettazioni, sulle quali ognuno è libero di fare le proprie considerazioni. Personalmente credo che Facchetti rispondesse con il tirasassi ai bazooka. Si tratta comunque di un'opinione personale. Ad ogni modo, il Consiglio Federale è un organo amministrativo, se volessimo trasformarlo in organo di giustizia significa che i 27 membri dovrebbero essere messi a conoscenza non solo delle telefonate di Facchetti, ma di tutte le 17mila telefonate intercettate. Il Consiglio Federale non è un organo di giustizia: abbiamo la Corte di Giustizia, il Tnas, il TAR, perché dare a noi questa responsabilità? Se ne occupino gli organi di giustizia. Il dottor Palazzi ha dichiarato che la sentenza è prescritta dal punto di vista sportivo e quindi non più giudicabile; il signor Moratti, se vuole togliersi la prescrizione, deve farlo lui, non noi”.