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Ferrante presenta Inter-Catania: "Mudingayi serve"

di Fabrizio Romano

A TMW, ha parlato Marco Ferrante, ex attaccante che ha militato nell'Inter nel 2001 e nel Catania nella stagione 2004-2005, attualmente è un procuratore sportivo. Con lui, doppio ex, l'analisi del match di San Siro.

Da Inter e Catania che partita si devono attendere i tifosi?
"Sulla carta è favorita l'Inter che dovrebbe fare di un sol boccone il Catania, ma secondo me non sarà così perché i siciliani sono una squadra tignosa e i suoi argentini sanno giocare a calcio. Perciò i nerazzurri se faranno una partita di rimessa con squadre agguerrite come il Catania, la Fiorentina o il Torino possono incontrare grosse difficoltà soprattutto se non sbloccano il risultato immediatamente, perché poi subentra un po' di rumor al Meazza, dato che a San Siro sia l'Inter sia il Milan devono fare sempre la partita".

L'Inter ha un centrocampo molto solido e ha recuperato anche alcuni giocatori, quindi sul piano del gioco dovrebbe non avere problemi.
"Sì, è stato convocato anche Mudingayi e dovrebbe giocare, secondo me lui è un giocatore importante e forse è proprio per caratteristiche il calciatore che mancava all'Inter poiché è tignoso e farà bene".

Tatticamente che soluzioni hanno i due allenatori?
"Stramaccioni ha diverse frecce all'arco per quel che riguarda l'attacco. Il terminale ultimo è sempre Milito e alla minima occasione per segnare la sfrutta, basta vedere la sua prestazione con il Torino dove non aveva disputato una gran partita e poi con una giocata ha risolto la gara. Coutinho, non so se giocherà, ma ha grande capacità di saltare l'uomo e di trovarsi uno contro uno in attacco e per Milito avere un compagno come Coutinho è fondamentale. Nonostante questo sarà una partita strana perché con Barrientos e Gomez, che sono veloci e hanno una buona tecnica di base, il Catania può mettere in difficoltà i nerazzurri. Il Catania non gioca male infatti ha una classifica importante e non è una casualità, a differenza dell'anno scorso gioca bene non solo in casa perciò è una squadra da prendere con le pinze, anche se l'Inter rimane sempre favorita".

Il Napoli ha perso con la Juventus e la Lazio ha battuto il Milan, quindi l'Inter se vuole rimanere nel gruppetto delle squadre di vertice ha un motivo in più per fare risultato con il Catania.
"Fino a ieri si pensava che l'antagonista della Juventus fosse il Napoli, ma con il passo falso di ieri sera se l'Inter vincerà si avvicinerà alla seconda e sappiamo tutti l'importanza di arrivare secondi o terzi a fine campionato. Però le insidie sono sempre dietro l'angolo e questa, secondo me, è la preoccupazione che hanno sempre i tifosi dell'Inter perché sanno di affrontare un Catania molto molto pericoloso".


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Domenica 15 dicembre