Ferri: "Piansi dopo la finale di Coppa Uefa 93-94. Rigiocherei la gara col Malmoe e Italia-Argentina"
Primo appuntamento con 'Inter Calling', il nuovo format di Inter TV che ogni settimana dà spazio a una coppia di leggende nerazzurre. Ospite della puntata di oggi, oltre a Massimo Paganin, è Riccardo Ferri, che comincia parlando della vittoria nella Coppa Uefa 1993-94: "Ricordo che ci allenava Marini, lui voleva farmi giocare da titolare nella finale ma io sapevo che non ero al 100%, quindi gli dissi che era meglio di no, una decisione coraggiosa, presa per il bene della squadra, dell’Inter. Sono entrato dalla panchina e alla fine della partita mi ricordo che piansi, lì si è conclusa la mia storia all’Inter, fatta di 13 anni in Serie A e altri 5 nel Settore Giovanile, essermi tolto quella maglia non è stato facile. Tra i momenti più belli - spiega l'ex difensore - ricordo la vittoria dello Scudetto dei Record, quando abbiamo festeggiato lanciando in aria Trapattoni, è stato bellissimo”.
Ferri, poi, racconta quali partite vorrebbe rigiocare per cambiarne l'esito: "Tra queste c’è quella in Champions contro il Malmoe perché probabilmente ci sono stati degli errori che potevamo evitare e avevamo le potenzialità per andare molto avanti. Spesso sogno di rivivere anche il periodo dei Mondiali e rigiocherei la semifinale contro l’Argentina, c’era molta aspettativa nei nostri confronti, perché venivamo da un Europeo in cui eravamo arrivati in semifinale, avevamo una squadra tosta ma equilibrata e le emozioni che ho provato a Roma me le porterò per sempre, ricordo che negli allenamenti c’erano migliaia di persone a vederci".