Fugazzotto: "Scimmie? Mi scuso, ma è un fraintendimento. Sono interista, mi spiace che Lukaku non abbia capito"
Simone Fugazzotto ha spiegato in un video apparso sulla versione online di Repubblica la propria opera diffusa attraverso la Lega Serie A per contrastare il razzismo e che ha invece avuto l'effetto contrario di alzare un polverone. "Credo che le scuse siano doverose a tutte le persone che volevamo aiutare e abbiamo fatto arrabbiare per un fraintendimento. Volevamo dare uno strumento serio di difesa che non fossero le cose dette e ridette sul razzismo, volevamo che fosse una cosa forte - dice l'artista - Io vado spesso allo stadio, gridano scimmia a tutti i neri, tirano banane. Ho assistito a questo scempio e quando mi è stata proposta questa cosa ho deciso di rendere scimmia tutti: la scimmia caucasica, la scimmia asiatica, la scimmia africana. Il claim iniziale era 'we are all monkeys', siamo tutti scimmie".
Fugazzotto sottolinea di essere un tifoso dell'Inter, ma proprio Romelu Lukaku, secondo quanto affermato da Micheal Yormark, ceo di Roc Nations, sembra non aver apprezzato particolarmente l'opera. "Mi sono indignato nuovamente quando hanno insultato mio fratello Romelu, che è ancora più fratello perché è dell'Inter, della mia squadra. Mi spiace non abbia capito il messaggio, che è totalmente contro il razzismo - dice ancora Fugazzotto -. Nessuno mi obbliga a fare nulla come artista, è chiaro che mi unisco alle scuse della Lega per chi si è sentito offeso. Io faccio il mio lavoro, dipingo scimmie da sette anni, sarebbe assurdo scusarmi per queste e non per tutte le altre che ho dipinto. Lo faccio per quelle persone che per fraintendimento si sono sentite offese e questo mi dispiace""