.

Garlando: "La tranquillità di Pioli e Inzaghi può diventare un fattore scudetto"

di Mattia Zangari
Stefano Pioli e Simone Inzaghi sono i due uomini copertina del derby di Milano scelti da Luigi Garlando, nel suo pezzo d'analisi scritto per la Gazzetta dello Sport. "Sarà un derby spettacolare, perché organizzato da due allenatori che amano giocarsela e attaccare. Cercano il dominio, come dimostrano le medie di possesso: Milan (54,3%), Inter (53,1%). Sono le due squadre che hanno segnato di più: 28 gol i nerazzurri, 25 i rossoneri. Non solo. Stefano Pioli e Simone Inzaghi sono bravissimi a leggere l’avversario e a ritoccare la squadra per l’occasione. Hanno l’orecchio fino per correggere lo spartito. L’hanno fatto in carriera e lo stanno facendo in questa stagione", scrive il giornalista. Che poi aggiunge: "Pioli e Inzaghi non avranno il fascino di Herrera e Rocco, ma riflettono bene la Milano che cambia e, al risveglio, scopre un nuovo grattacielo di vetro. Non più solo Duomo e Castello Sforzesco. Simone e Stefano stanno cambiando le milanesi con un gioco moderno ed europeo. Lavorano per portare Milan e Inter nel futuro. Uno ha vissuto a lungo col fantasma di Rangnick, l’altro con Lotito in carne e ossa: hanno esercitato la santa pazienza che Spalletti e Mou praticano meno. La loro tranquillità può diventare un fattore scudetto. Un derby d’andata non è mai decisivo, ma è sempre una svolta psicologica. Non solo Ibra-Dzeko. Domenica giocano anche Stefano Pioli e Simone Inzaghi".

Altre notizie