Garlando: "Lukaku dovrà recuperare una parte di tifo e imparare a fare cose diverse con Inzaghi"
Fonte: Gazzetta dello Sport
"Eccolo Big Rom. È tornato. Si è messo una sciarpa nerazzurra al collo, una mano sul cuore e ha giurato: «Sono troppo contento». Un anno fa ha usato sorrisi e gesti simili per dire cose simili: «A Londra sono veramente felice. Il Chelsea è un sogno che si realizza». Ce lo ha insegnato il grande Garcia Marquez in modo definitivo: «Il cuore ha più stanze di un casino»". Lo scrive stamane Luigi Garlando sulla Gazzetta dello Sport, commentando il clamoroso ritorno di Romelu Lukaku all'Inter dopo appena una stagione.
"Romelu Lukaku è tornato. Ma aspettarsi che tutto torni magicamente come prima è sbagliato - sottolinea Garlando -. Questo è un altro film. Emotivamente lo abbiamo detto: Lukaku dovrà rimontare la fetta di popolo che non ha ancora dimenticato l’addio in un momento di vulnerabilità della squadra, abbandonata anche da Conte e Hakimi. Tecnicamente l’Inter ritrova tantissimo, a cominciare dai gol. Ma Lukaku è tanto anche senza gol. Non torna da salvatore della patria, padrone assoluto dello spartito tattico, dovrà adeguare le sue caratteristiche a un organismo sano che già funziona. Dovrà giocare di più con la squadra, meno sulla profondità, dovrà far fruttare i suoi progressi tecnici. Big Rom dovrà imparare e fare cose diverse da prima, dovrà crescere insieme alla nuova Inter, soprattutto se Marotta riuscirà a comporre un tridente da sogno con Dybala e serviranno altri equilibri".