Gasperini: "Vediamo gare con due italiani per squadra e finiamo con l'avere una Nazionale non competitiva"

(ANSA) - ROMA, 29 GEN - Intervenuto telefonicamente nel corso di 'Radio Anch'io - Lo Sport' su Radio Uno Rai, Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, lancia un allarme legato all'impiego dei giovani calciatori italiani: "I giovani ci sono e sono forti. Non parlo di fuoriclasse, che sono pochi nel mondo. Però c'è una grandissima base, che a volte trascuriamo per andare a privilegiare giocatori all'estero, che non solo assolutamente meglio dei nostri. Vediamo partite con due italiani per squadra e finiamo per avere problemi con la competitività della nazionale, subendone le conseguenze".

Il tecnico dell'Atalanta ha parlato anche della bella realtà costituita dalla sua squadra in Serie A: "E' un anno e mezzo che l'Atalanta viaggia a ritmi importanti. L'obiettivo deve essere crescere ancora. La società ha acquisito lo stadio e continua ad investire sul settore giovanile - ha proseguito Gasperini - Bisogna dare sempre qualcosa in più e man mano che si sale diventa più difficile. Penso che l'Atalanta abbia la struttura per crescere ancora".