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Gattuso: "Faremo queste ultime dodici partite con rispetto e con il dovere di provarci nonostante il distacco"

di Egle Patanè

Dopo il primo trofeo sollevato in carriera da allenatore, il tecnico del Napoli Rino Gattuso è intervenuto ai microfoni di Rai Sport per commentare con soddisfazione il risultato: "Il calcio mi ha dato più di quanto abbia dato io, mi ha fatto uomo. Mi ha dato tanto ed è per questo che faccio questo lavoro con grande passione. So che non posso mollare di una virgola. Credo che chi fa questo mestiere deve avere rispetto perché siamo fortunati a fare quello che facciamo. È per questo che a volte mi arrabbio, voglio vedere gente che ci mette passione come ho fatto io per tantissimi anni. Io dai miei giocatori voglio questo e senso di appartenenza e quando si lavora bisogna farlo con grande serietà. Credo che ci sia un Dio del calcio e alla fine raccogli quello che semini. Abbiamo il dovere di fare queste ultime dodici partite con rispetto. Non dobbiamo pensare di mollare perché abbiamo portato a casa il primo obiettivo, sono tanti giocatori e si gioca ogni tre giorni, avranno spazio tutti quanti. Abbiamo il dovere di provarci anche se abbiamo tanti punti di distacco ma sicuramente ci proveremo". 

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