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Gazzetta - Diego Milito e quello strano sortilegio...

di Alessandro Cavasinni

Cabala? Coincidenza? Casualità? Lo sport, e di conseguenza il calcio, è pieno di scaramanzie e riti vari a corredo. C'è chi si fa il segno della croce più per abitudine che per credenza vera e propria, chi saltella prima di entrare in campo sull'ex gamba infortunata, chi bacia anelli o collane, che compie gli stessi rituali pre-gara.

Qualcosa dovrà inventarsela pure Diego Milito che, secondo uno studio della Gazzetta dello Sport, ha in ottobre il mese nero. Delle 67 reti messe a segno con la maglia dell'Inter, infatti, solo una è arrivata in questo mese: Inter-Palermo 5-3 del 2009, Milito torna in campo dopo un infortunio e insacca il quinto sigillo che chiude i conti. Prima e dopo il nulla: ottobre tabù. Come tabù resta la Juventus, mai perforata con la nerazzurra in quattro incontri (un solo gol ai bianconeri, ma nel 2008 con il Genoa). Quest'anno la prima gara post-ottobre sarà proprio con i torinesi: la speranza è quella di infrangere due tabù, uno dopo l'altro. Occhio, malocchio... 


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