GdS - Check-up Inter: condizione, testa, tecnico

La Gazzetta dello Sport, stamattina, propone un check-up completo delle due di testa, Inter e Juventus. Un'analisi approfondita del momento di entrambe: ecco quello dei nerazzurri.

Condizione - I secondi tempi contro Samp, Juve e Partizan dimostrano una condizione fisica vicinissima al top. Peccato per gli infortuni, che costringono Stramaccioni a 'spompare' i soliti noti, come Cambiasso, che si dividerà tra centrocampo e difesa. Complimenti a Stefano Rapetti, il preparatore nerazzurro.

Testa - L’Inter che vince dieci gare di fila fuori non è una storia a sé: è qualcosa che nasce piano piano considerando ogni partita come fosse l’ultima e la più importante. E poi c'è la bravura e la consapevolezza di sapersi adeguare a differenti letture tattiche: una forza e una qualità da non sottovalutare. La squadra dà sempre l’idea di non essere spacciata. "Un anno fa se andava in svantaggio si deprimeva; oggi c’è l’azione e la reazione, il sangue freddo per saper contenere o colpire o ribaltare. E in questo senso sembra davvero l’Inter di Mourinho: mentalità d’acciaio", si legge.

Allenatore - Dalla scommessa Cassano a un carisma importante: un giovane adulto. Così viene definito Stramaccioni. Idee fresche, fare schietto, occhio attento agli equilibri. "Vincere a casa Juve sgretolando un record a domicilio mette in vetrina lui ma anche un team che ha ragionato calcio compatto e sicuro", dice la Gazzetta.