Gentili: "Inter ancora malata. Leo non ha capito che..."
A TMW, Bruno Gentili, noto opinionista, ha analizzato il momento dell'Inter dopo la vittoria di ieri sul Chievo targata Cambiasso-Maicon: "E' stata semplicemente una vittoria scacciapensieri e per pensieri intendo le paure che attanagliavano questa squadra. Una compagine bloccata che nel primo tempo con il Chievo ha giocato in modo disordinato, molto contratto. Diciamo che con la vittoria l'Inter ha compiuto un passo in avanti oltre ad averlo fatto naturalmente in classifica, in attesa del risultato di Firenze. Ma continua ad avere grossi problemi, soprattutto in difesa. E' una squadra che si è un po' auto-consumata, ha avuto una specie di implosione, una sorta di autocombustione: tre mesi di rincorsa affannosa, continua l'hanno logorata e lo si vede. L'hanno logorata soprattutto nel fisico e anche un po' nella mente. E' una squadra l'Inter che aveva ritrovato con Leonardo l'entusiasmo per tentare questo aggancio, questa rincorsa impossibile, poi, proprio sul più bello, al momento di dare l'accelerata definitiva le si è spento il motore.
E' una flessione debbo dire comprensibile: è cinque anni che lotta in primissima fila su tutti i fronti e alla fine sappiamo bene che a certi livelli si paga dazio. Leonardo mi ha stupito un po' al contrario. E' un allenatore che è in Italia da quattordici anni e ancora non ha capito che in particolare da noi, ma non soltanto da noi, i successi si costruiscono innanzitutto partendo dalla difesa, invece questa è una fase che lui non ha curato, ennesima dimostrazione contro il Milan e contro lo Schalke in particolare e ancora ieri contro il Chievo non si è preoccupato di creare un filtro e di irrobustire il reparto difensivo. Secondo me, Leonardo, per carità è una persona squisita, molto educata, conduce la squadra con troppa esuberanza e poca concretezza. Ha un modo di gestire, in alcuni casi, che sembra un po' troppo disinvolto: molta pancia, molto istinto e alcune volte poca freddezza nelle scelte, forse perché non è ancora un allenatore a tutto tondo", ha detto Gentili.