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Gerry Scotti: "Non fischiate Icardi, è un killer"

di Christian Liotta

Oltre a Paolo Bonolis, sul fronte del tifo milanista è Gerry Scotti a esprimersi sul derby ai microfoni di RMC Sport. Partendo dall'assenza di presidenti come Massimo Moratti e Silvio Berlusconi: "Dobbiamo abituarci. Noi apparteniamo a una generazione diversa, ogni tifoseria ha nei suoi ricordi la storia dei propri grandi presidenti. Ora non si capisce, come fai a dire che il tuo presidente è uno ricercato, che non si conosce. L’avere un presidente simbolo, italiano, ti dava una carica in più durante un derby, che oggi manca in questo mondo pieno di business".

Pronostici per il derby? "Quindici giorni fa vedevo il Milan favorito, ora è il contrario: l’Inter è più in forma, anche se i rossoneri contro la Juventus hanno giocato la miglior partita della stagione. Non serve il pareggio a noi, da milanista devo sperare nella vittoria per raggiungere il traguardo Champions. Bisognerà prendere i 3 punti anche contro il Napoli". Infine, un invito: "Guai a fischiare Mauro Icardi: è un killer, fa gol in qualsiasi modo. Si era spento per due-tre settimane, poi si è rimesso a sparare i gol e la solfa è cambiata. Per vincere nel calcio serve un attaccante che segni tanto". 
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