Giocatore Milan insulta Opoku, Samaden: "La società che modelli produce? L'educazione sola arma"
Fonte: Gazzetta dello Sport - Milano Lombardia
Brutto epilogo domenica per il derby degli Allievi Lega Pro tra Milan e Inter, al di là del risultato che ha visto i rossoneri vincere sui nerazzurri di Benoit Cauet con un sonoro 5-0. Al momento del quinto gol del Milan, il giocatore rossonero Cosimo La Ferrara ha rivolto il gesto della manita alla panchina dell'Inter, condito da alcuni insulti a sfondo razziale rivolti in particolare al giocatore dell'Inter Justice Opoku, udito dalla panchina dell'Inter e segnalato al tecnico del Milan Cristian Brocchi che fa uscire dal campo il suo ragazzo. Ne deriva un alterco, con Opoku che rifila uno schiaffo all'avversario, col quale c'erano state anche delle schermaglie via social network nei giorni precedenti al match.
Interpellato sull'episodio, il responsabile del settore giovanile dell'Inter Roberto Samaden esprime una critica più ad ampio raggio: "Voglio ringraziare Filippo Galli (suo omologo rossonero, ndr) e Cristian Brocchi per l'atteggiamento. Non insistere sull'attribuire colpe: chi sbaglia è giusto che paghi, però dobbiamo anche guardarci intorno. Cosa produce questa società per questi ragazzi, quali sono i modelli di riferimento? Non possiamo scindere la vita dal campo; se negli stadi si producono cori di un certo tipo, possiamo pretendere che i ragazzi si comportino in maniera integerrima? L'unica arma è l'educazione".