Giorgio Casanova, il pittore dell'Inter: "Una volta Ricky Alvarez mi ha chiesto un quadro particolare"
Giorgio Casanova, bergamasco doc, non è solo un semplice tifoso dell'Inter: è il pittore ufficiale dei nerazzurri, i cui quadri sono appesi nelle case di giocatori dell’Inter, di ora e di ieri, ma anche al Botinero, storico ristorante di Javier Zanetti in Brera a Milano. Casanova racconta ai microfoni del sito Araberara come nasce questo connubio: "I miei disegni hanno cominciato a girare nei club di tutta l’Italia, nelle cene sociali, dove invitavano i calciatori, e così mi hanno notati e mi ha chiamato Bedy Moratti, mi ha portato ad Appiano Gentile, ho conosciuto Javier Zanetti e tutto il resto della squadra. E hanno cominciato a commissionarmi quadri, ritratti a tema Inter. Anche perché fino ad allora nelle cene sociali magari donavano ai giocatori cesti o altro ma i club volevano qualcosa di più personalizzato e quando hanno visto i miei quadri hanno cominciato a chiedermeli”.
All'interno del suo studio ‘Artisticamente Inter’, Casanova ha vissuto tantissimi aneddoti legati a richieste particolari dei giocatori: “Ricky Alvarez prima di andare in ritiro con la Nazionale ha voluto un quadro con raffigurato lui che guardava Gesù, lui è molto religioso, ha voluto un Cristo allegro, gioioso, da portare in casa e tenere appeso”. Ma anche Lucio: “Che mi ha confidato quando è stata vinta la Champions che sarebbe andato alla Juve e me lo ha detto piangendo”.