Gli Inter Club trentini a sostegno di Special Olympics
Fonte: Inter.it
Gli Inter Club Sarca e Val Rendena e gli interisti trentini, con la presenza dell'Inter a Pinzolo, hanno seguito l'esempio dei vari comuni e fatto dell'ospitalità una cultura, come hanno dimostrati nell'accoglienza dei numerosi tifosi interisti giunti in Trentino nei giorni del ritiro; un'attività utilissima che ha consentito di socializzare e reperire fondi da devolvere a Special Olympics, l'associazione presieduta in Italia da Angelo Moratti, nipote del presidente dell'Inter Massimo, che offre un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche ad oltre tre milioni di ragazzi ed adulti con disabilità intellettiva.
Martedì scorso, nella Club house del Golf Club Rendena è avvenuta la consegna dell'assegno ad Iva Berasi, referente di Special Olympics in Trentino. Anche il Rendena Golf Club, durante la presenza dell'Inter, ha aderito alla campagna 'Lacci Rossi' distribuendo a tutti i bambini, riuniti a Spiazzo per incontrare i calciatori, un paio di lacci e devolvendo all'Associazione l'importo di 1.500 Euro, che aggiunti ai 2.520 degli IC hanno consentito la consegna di ben 4.020,00 euro che andranno a migliorare l'offerta sportiva per persone con disabilità intellettiva.
Erano presenti all'evento, anche per testimoniare quanto hanno apprezzato la nuova l'esperienza due ragazzi, che hanno seguito tutto il ritiro, da mattina a sera senza saltare un giorno, all'interno dello stand: Christian Borzaghini, 14 anni da Borzago, che ogni giorno raggiungeva l'Inter village assieme alla sorella gemella per aiutare gli adulti; Federico Polla, 13 anni da Caderzone, che ha svolto le stesse mansioni per tutto il ritiro. Si sono detti felici e soddisfatti dell'esperienza. Momenti come questi danno significato ad uno sport del quale siamo costretti a cogliere i troppi esempi diseducativi, affidando al calcio un valore di unità e di agire congiuntamente che dobbiamo riscoprire e trasferire ai giovani .