Gravina: "La proposta di Spadafora per le partite in chiaro è un'idea di distensione. Europei? Dobbiamo essere ottimisti"
Il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina, ospite nel programma di Bruno Vespa Porta a Porta è tornato a parlare del doloroso ma inevitabile provvedimento di giocare per almeno un mese a porte chiuse e della proposta di trasmettere le partite in chiaro, come proposto dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora. “Ci siamo adeguati alle ordinanze del Governo, abbiamo rispettato e abbiamo intenzione di rispettare le indicazioni di chi ha competenze specifiche nel settore. La Lega ha detto no per vincoli normativi contrattuali già assunti. La Lega ha tutti gli elementi per valutare in modo approfondita la cosa, certo, l’idea del Ministro Spadafora è un'idea di grande distensione, sicuramente ne abbiamo bisogno. Europei? Dobbiamo essere ottimisti. Ho visto testimonianze di uomini capaci di lanciare messaggi di speranza. Il calcio ha posto in primo piano la salute dei cittadini, come prescritto dalla Costituzione. Abbiamo posto in secondo piano la competizione e la sostenibilità economica, anche se stiamo soffrendo tantissimo. Abbiamo tante criticità”.