Gravina, lettera alla Serie B: "Le misure contro l'emergenza proposte da Balata sono inopportune e inapplicabili'

Dopo le parole di ieri del presidente della Lega B Mauro Balata in merito alle proposte avanzate sulle misure da adottare per fronteggiare l'emergenza Coronavirus, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha risposto formalmente attraverso una lettera della Federazione. "Lo apprende l'ANSA da fonti federali, dopo aver chiesto alla stessa Federazione una posizione sul tema - scrive Il Messaggero. Una situazione complessa che 'dovrebbe indurci a comportamenti consoni alla situazione drammatica che stiamo vivendo, lasciando indietro rivendicazioni domestiche e dichiarazioni di parte'". Il Presidente  Gravina ha redarguito Balata richiamandolo ad un senso di responsabilità nei confronti di tutti, tesserati e tifosi.

"Sul contenuto delle istanze, invece, la Figc fa notare che la proposta 'sull'utilizzo degli accantonamenti Rischi e Oneri prevista nel budget federale 2020/2021 recentemente approvato dal Consiglio Federale e attraverso l'utilizzo del relativo Fondo attualmente esistente nello stato patrimoniale del bilancio della Federazione non può trovare accoglimento per una serie di motivi' - continua il quotidiano romano -. Gli accantonamenti in questione 'sono relativi in massima parte a costi che la Figc avrebbe dovuto sostenere a fronte della maturazione di ricavi, direttamente collegati alla partecipazione al campionato Europeo', quindi non ci saranno costi ma non ci saranno nemmeno ricavi per la Federazione. Oltretutto, 'altri ricavi sono già vincolati nella destinazione da parte dell'Ente erogante e quindi non sono utilizzabili per fini diversi, come quelli indirizzati da Sport e Salute al progetto Sport per tutti. Mentre i restanti accantonamenti sono relativi ai costi che la Figc dovrebbe sostenere per attuare la sua politica dei servizi e della gratuità, alla promozione del calcio giovanile e allo sviluppo delle rappresentative nazionali'".