Guardiola: "Quando arrivai pensavo che la UCL fosse troppo per il City, ora possiamo rivincere"
Alla vigilia dell'impegno di Champions League contro i danesi del Copenaghen, il tecnico del Manchester City Pep Guardiola parla con orgoglio della legacy che andrà a lasciare nel club inglese dopo questa sua lunga militanza ricca di trionfi e culminata con la conquista dell'ultima edizione della competizione a spese dell'Inter: "Rivincere il trofeo? Sfidiamo noi stessi e sfidiamo gli avversari a volerci battere. Lo sentiamo più che mai in Premier League e in Champions League voglio farlo di nuovo. Quando sono arrivato otto anni fa avevo la sensazione che forse questa competizione fosse troppo per noi, ma le nostre sconfitte e i brutti momenti ci hanno aiutato a crescere e a trovarci nella posizione in cui siamo adesso, con due finali e una semifinale negli ultimi tre anni. Tutto il club avrà la consapevolezza che possiamo provare a essere noi stessi".
Guardiola aggiunge: "Prima pensavo: 'Sei sicuro Pep, siamo pronti a farlo?'. Ora tutta l'organizzazione crede che possiamo farcela. Questa è la migliore eredità che diamo al club. È fantastico".