Hertha, stop alle partite causa Covid. Il Ceo Schmidt: "L'Inter era in quarantena poi ha vinto 3 partite"
Rune Jarstein, portiere dell'Hertha Berlino colpito dal Covid-19 con complicazioni, è stato dimesso ieri dall'ospedale della capitale tedesca dove era ricoverato. La notizia è commentata con sollievo dal Ceo della compagine tedesca Carsten Schmidt, che intervistato dall'emittente Sport 1 si sofferma ora sul ritorno all'attività dopo lo stop imposto dal dipartimento sanitario a seguito dei casi di Coronavirus che hanno colpito i berlinesi, in lotta per la salvezza in Bundesliga, costringendoli a saltare alcune partite. Portando come esempio per incoraggiare la squadra in vista dei match da recuperare quanto accaduto all'Inter: "Anche la squadra nerazzurra è dovuta andare in quarantena a marzo e poi ha vinto le tre partite successive. Il nostro compito ora è Incoraggiare i giocatori e allontanare i timori della lotta per evitare la retrocessione".