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Hitzfeld: "Guardiola non ha mai puntato su Shaqiri. Penso che ora rinascerà con la maglia dell'Inter"

di Mattia Zangari

La scelta sportiva di Xherdan Shaqiri vista attraverso gli occhi di Ottmar Hitzfeld, il guru degli allenatori che è stato suo ct con la Svizzera nello scorso Mondiale brasiliano. L'ex allenatore di Bayern Monaco e Borussia Dortmund risponde così al cronista di Bluewin.ch che gli chiedeva dei motivi della scelta del nuovo folletto nerazzurro: "Perché non è riuscito a far emergere il suo talento in Baviera? C'era una concorrenza spietata. Quando hai di fronte gente come Robben, Ribery e Müller hai un problema irrisolvibile. Giusto andare in Italia? L'Inter è ancora una buona scelta e un club con un nome di grande impatto. Sono convinto che per il club potrà essere un fattore positivo. I nerazzurri hanno le forze e probabilmente i mezzi per tornare al top. Ho buone sensazioni: Shaqiri rinascerà in Italia, ma chiaramente ora deve essere più regolare, anche perché le aspettative su di lui sono enormi. Lui, comunque, sarà in grado di gestire la pressione: Xherdan è forte dal punto di vista mentale". Ai microfoni della Blick!, Hitzfeld ha definito la scelta di Shaqiri "assolutamente comprensibile, perché Guardiola non ha mai puntato su di lui". 


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