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As - Riforma UCL, oggi videoconferenza Uefa-leghe. I club hanno già un'idea chiara

di Christian Liotta

Il dibattito sulla riforma della Champions League, i cui punti innovativi in programma sono stati presentati quest'oggi dalla Gazzetta dello Sport, entra nel vivo: già quest'oggi, secondo il quotidiano spagnolo As, si terrà una conference call a distanza tra la Uefa e le principali leghe europee per stabilire come cambiare il format della massima competizione continentale. I club sembrano tutti concordi nel dire che la strada maestra deve essere quella dell'aumento delle partite, ma da Nyon, sempre in base al giornale iberico, sembrano inclini a mantenere le 32 squadre attuali, che però giocherebbero 10 partite di prima fase invece delle sei attuali, secondo il 'sistema svizzero'. L'idea è anche quella di confermare le partite nel mid-week, per evitare coincidenze coi campionati nazionali. 


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